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Lucca: mostra "Salviamo le Apuane"

Cari amici e amiche continua il tour della mostra "Salviamo le Apuane" e siamo ad invitarvi all' inaugurazione a Lucca presso Villa Bottini in via Elisa 9, ricordiamo che la mostra è itinerante e che viaggerà nelle maggiori città italiane per tutto il 2017. Vi invitiamo a partecipare numerosi il giorno Sabato 3 Dicembre dalle ore 16:30, qui sotto il programma della giornata:

ore 16:30 
Saluto delle istituzioni interviene l' Assessora Ilaria Vietina
Associazione Il Giardino di Marinella "Nutrimento e cura del Paesaggio"
Eros Tetti "La distruzione delle Alpi Apuane"
Fabio Baroni "Comunità e nuove forme di partecipazione nelle Alpi Apuane"

PS Vista l'ennesima morte alle cave, questo evento diventa anche un momento di protesta leggi il comunicato

A seguire apertivo di finanziamento con prodotti apuani, puoi anche donare online al seguente link https://www.collettiamo.it/colletta/lr3zxou4

Basta morti alle cave, fermiamo la distruzione delle Apuane!


Ci siamo domandati se fosse ancora una volta il caso di fare il "politicamente corretto" e dirci che, quando ci sono morti alle cave, bisogna stare in silenzio, nel dolore. Ed abbiamo deciso, invece, che era ora di smetterla con il silenzio, di fronte ad uno stillicidio di morti che non ha paragoni nella civiltà occidentale. Non è più accettabile il silenzio, il far finta di niente della politica, dei sindacati, della chiesa, delle istituzioni, della pubblica opinione, dei benpensanti. Noi siamo profondamente inorriditi e indignati davanti all'ennesima morte nelle cave di marmo delle Alpi Apuane. E lo diciamo. Negli ultimi anni sono state troppe le persone che vi hanno perso la vita o che sono rimaste gravemente infortunate. Fare questo comunicato in un momento così delicato è doloroso ma allo stesso tempo doveroso perché non possiamo più accettare che questa economia si porti via la nostra gente, le nostre montagne ed il nostro futuro. Da molto tempo ci opponiamo alla monocultura del marmo non solo con la denuncia ma con la costruzione di un'alternativa economica che sta producendo risultati importanti. Dobbiamo cominciare a chiudere le cave: vale più il profitto di pochi, vale più uno stipendio per un lavoro usurante o la vita dei lavoratori? La Regione, il suo Presidente, gli industriali, la CGIL-CISL e UIL, i partiti, tutti, ce lo dicano. Ci dicano se Carrara è Terzo Mondo, se è un'appendice africana o asiatica. Chiudere le cave -come segno di un passato da cancellare, che non produce alcuna cultura e alcun positivo effetto- ed aprire un serio percorso di riconversione economica. Ecco ciò che si deve fare e che pretendiamo si faccia. Davanti all'ennesimo lutto chiediamo di essere ascoltati e pretendiamo che Enrico Rossi parli, una volta tanto, con il mondo di chi, gli ambientalisti, ha capito ed ha chiaro come si mette fine a questo immenso dolore di figli, famiglie, mogli, madri. Ci pare, oggi, aldilà della retorica che sentiremo nelle prossime ore, di essere i soli che stanno con questa gente e famiglie. Basta. Ora è il tempo della lotta e non delle lacrime: di quelle ne abbiamo versate fin troppe, nell'indifferenza sostanziale delle classi dirigenti e della politica.
Lo denunceremo il prossimo Sabato 3 Dicembre a Villa Bottini in via Elisa 9 a Lucca, dove per l'occasione verrà allestita una mostra che parla proprio anche di queste morti. E invitiamo tutti a venire ed a fare di Villa Bottini, sabato, il luogo di una grande manifestazione di protesta contro la morte alle cave. Sarà un momento per riflettere sulla distruzione delle Alpi Apuane e sull'alternativa economica.
Ecco il programma:

Sabato 3 Dicembre ore 16:30
Saluto delle istituzioni interviene l' Assessora Ilaria Vietina
Associazione Il Giardino di Marinella "Nutrimento e cura del Paesaggio"
Eros Tetti "La distruzione delle Alpi Apuane"
Fabio Baroni "Comunità e nuove forme di partecipazione nelle Alpi Apuane"

Con questo comunicato vogliamo comunicare le nostre sentite condoglianze ai familiari e far loro sapere che non ci fermeremo finché questo tipo di monocoltura del marmo non sarà finito.

Coordinamento Apuano
(Cai, Fai, Italia Nostra, Legambiente, Rete dei Comitati per la Difesa del Territorio, Salviamo le Apuane, Salviamo le Alpi Apuane, Società dei Territorialisti, WWF)

APUANE: appello della Società dei Territorialisti alla Regione Toscana

La Società dei territorialisti/e, riunita nel suo IV convegno nazionale “Ritorno ai sistemi socioeconomici locali” a Gallicano (Alpi Apuane) il 21-22 ottobre 2016, impegnata con l’Ecomuseo delle Alpi Apuane e con le Associazioni nazionali firmatarie del Manifesto delle Alpi Apuane, nello sviluppo di un modello socioeconomico locale fondato su una  valorizzazione integrata delle risorse patrimoniali di eccellenza di tutto il territorio (agroforestali, idrogeomorfologiche, paesaggistiche, escursionistiche, artigianali, artistiche, culturali, insediative,  energetiche, ecc);

 valutando che, per dar corpo a questo modello, sia necessario il ruolo attivo di tutti gli attori istituzionali del territorio che hanno aderito a questo convegno, a partire dal Parco Regionale delle Alpi Apuane;

 constatando tuttavia, a partire dalle azioni persistenti nel tempo, che l’attuale governo politico e tecnico del parco stesso non assolve appieno al ruolo che le leggi nazionali e regionali di riferimento affidano alle aree protette, ovvero tutelare l’ambiente e promuovere attività sostenibili coerenti con la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio territoriale,

chiede alla Regione Toscana di attivare un processo di selezione e nomina del nuovo Presidente e del nuovo Direttore del Parco che corrisponda al ruolo, previsto dalla legge, di tutela dell’ambiente e di promozione di attività sostenibili, con particolare riferimento alla volontà e capacità di trattare le questioni relative a :

1. la progressiva dismissione delle attività estrattive in essere all’interno dei

confini del parco, in quanto insostenibili per l’ambiente, il paesaggio e il

futuro modello di sviluppo integrato ;

2. il recupero dei territori marginali e il rilancio delle attività agricole, di

trasformazione e dei servizi;

3. l’attivazione delle strutture del Parco e la collaborazione tra questo e le

diverse forze istituzionali, economiche, sociali e culturali per far avanzare

collettivamente lo sviluppo socio-economico locale.

Gallicano (LU), 22 ottobre 2016

Mostra Evento "Salviamo le Apuane" a Firenze

Limonaia Strozzi Via Pisana 77 Firenze
Dal 12 al 22 Novembre 2016

La Mostra
Sarà una mostra che racconta il disastro apuano e le proposte per poterlo superare, costituita da pannelli illustrativi e affiancata dalle opere fotografiche, video e sonore di 5 artisti che hanno lavorato appositamente questo tema. Salvare le Apuane è un dovere di tutti noi, sono un patrimonio collettivo che sta sparendo giorno dopo giorno a ritmi frenetici.

PROGRAMMA
SABATO 12 NOVEMBRE INAUGURAZIONE ORE 18 00
Presentazione della Mostra, delle opere degli artisti ed intervento di tutte le realtà che hanno patrocinato ed appoggiato l'evento
con aperitivo di finanziamento 10€ a persona a cura dell' associazione FAIRMENTI

SABATO19 Novembre GIORNATA PER LE ECONOMIE ALTERNATIVE
Ore 16:00 Verso un "Movimento di Movimenti"
dibattito tra comitati, associazioni e movimenti che difendono il territorio e lavorano per un'alternativa economica

Ore 18:00 Ecomuseo delle Alpi Apuane Società dei territorialisti:
La rinascita economica scende dalla montagna
Intervengono Prof Alberto Magnaghi Presidente della "Società dei territorialisti"
Dottor Fabio Baroni Direttore del neonato Ecomuseo delle Alpi Apuane
Dottor Fausto Ferruzza Coordinamento Apuano "Un Manifesto per le Alpi Apuane"

Evento di chiusura, il giorno 22 Novembre chiuderemo la mostra con una giornata di saluto con un brindisi e un piccolo evento di sintesi dei giorni precedenti.

NB questi eventi potrebbero modificarsi controllare gli aggiornamenti sul sito www.salviamoleapuane.org


Sponsor
La mostra sarà itinerante e toccherà varie città italiane al momento sono già in programma: Lucca, Milano, Bologna, Roma e Napoli. Abbiamo bisogno di sponsorizzazione per pagare la diffusione mediatica e la costruzione materiale dei pannelli. Accetteremo solo sponsorizzazioni che rispondano ai nostri criteri etici di sostenibilità ambientale, ecologia e in pieno rispetto con gli obbiettivi del nostro movimento. Siamo aperti a valutare proposte. Chiarimenti e informazioni a questa e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando a Eros Tetti 3403678469

Patrocini
La mostra è patrocinata dal Quartiere 4 del Comune di Firenze e ha l'adesione delle principali associazioni ambientaliste: CAI, FAI, Legambiente, Italia Nostra, Rete dei comitati per la difesa del territorio, Società dei Territorialisti,

Comitati: Salviamo le Apuane, Salviamo le Alpi Apuane

Associazioni: Fairmenti, Radiocora

Per info e contatti
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito: www.salviamoleapuane.org

Eros Tetti 340 3678469 (Salviamo le Apuane)

Chiara Bettarini 329 2777954 (FairMenti)

Niccolò Matellini 333 3847148 (Radiocora)

ALpi Apuane: "Ritorno ai sistemi socio economici locali" Convegno SDT

Convegno annuale della Società dei territorialisti/e Onlus:
Ritorno ai sistemi socio-economici locali
Alpi Apuane, 21- 22 ottobre 2016
- Programma -
Venerdì 21 ottobre 2016
ore 9.30 - Gallicano, sala Guazzelli
Saluto del sindaco di Gallicano David Saisi
Fabio Baroni, Dal disastro ambientale a un nuovo progetto integrato di sviluppo locale per le Alpi Apuane (con filmato)
I soggetti delle nuove economie territoriali. Presentazione delle esperienze (anche con filmati):
- Azienda Agricola “L’Isola” di Codiponte: Il ritorno dell’agricoltura giovanile, la peculiarità apuana
- Associazione I’Marcord Ugliancaldo: Una comunità che progetta il suo sviluppo socioeconomico futuro: borghi e percorsi storici, ospitalità diffusa, birrificio, sentiero FAI, attrezzatura area Pizzo d’Uccello dove sono dismesse alcune cave
- Apuana Corporate, Carrara: L’artigianato di qualità nel marmo: una possibilità alternativa
- Movimento Stazzema: Una comunità per lo sviluppo autosostenibile delle Apuane di Stazzema

ore 11.45
Escursione nella valle della Turrite
Incontro con i gestori del percorso naturalistico/ludico “Il Battiferro”
ore 13 pranzo a Fornovolasco
ore 15
Proseguimento escursione
Incontri con i gestori della Grotta del vento e dell’Azienda agricola Eremo di Calomini (Fabbriche di Vergemoli)
ore 17 - Gallicano, Sala Guazzelli
Le reti come eventi e il governo dei processi
Interventi dei soggetti delle reti:
Fabio Baroni: L’Ecomuseo e l’Osservatorio del Paesaggio delle Alpi Apuane
Eros Tetti: L’attivazione delle reti di filiera corta
Matteo Tollini: Il Coordinamento Apuano come rete delle associazioni per una alternativa di sviluppo locale
PIT Alpi Apuane: l’accordo territoriale per la Rete di Imprese per la Filiera Corta (PSR, Mis. 16.4)
e l’accordo territoriale per l’ATS per azioni di mitigazione dei cambiamenti climatici (PSR, Mis. 16.5)
Interventi degli amministratori locali:
Camilla Bianchi, Sindaca di Fosdinovo: Il progetto di sviluppo sostenibile di Fosdinovo
Riccardo Ballerini, Sindaco di Casola in Lunigiana: Il modello Casola, le economie della sicurezza sismica
Michele Giannini, Sindaco di Fabbriche di Vergemoli: Integrazione dei migranti nelle nuove economie, case ad un euro e terre comunali ai giovani, mulino biologico
ore 19 dibattito
ore 20.30 cena
Sabato 22 ottobre 2016
ore 9 - Gallicano, Sala Guazzelli
Giuseppe Dematteis e Alberto Magnaghi, Patrimonio territoriale e coralità produttiva: nuove frontiere per i sistemi socioeconomici locali
ore 9.30
Interventi degli invitati (a seguire nella sessione pomeridiana):
Aldo Bonomi (Aaster), Alberto Peretti (Genius Faber), Paolo Cacciari (Ass. Decrescita), Fausto Ferruzza (Legambiente Toscana), Fabio Giovagnoli (Ires Toscana), Massimo Sargolini / Roberto Gambino (UniCam/ Polito), Pietro Clemente (Unisi), Paolo De Simonis (Unifi), Andrea Di Stefano (Rivista Valori), Andrea Rossi (Ecomuseo del Casentino), Antonio Rottigni (Territori del cibo), Domenico Lucano (sindaco di Riace)
ore 11
Interventi dei membri del Comitato Scientifico SdT(a seguire nella sessione pomeridiana):
Sergio De La Pierre (Territori del cibo), Daniela Poli (Unifi), Rossano Pazzagli (Unimol), Tonino Perna (Unime), Paolo Baldeschi (Rete dei Comitati per la difesa del territorio), Massimo Rovai (Laboratorio di studi rurali Sismondi), Giorgio Ferraresi (OsTeMi), Gianluca Brunori (Unipi), Anna Marson (Iuav), David Fanfani (Unifi), Gianni Scudo (Polimi)
ore 12.30 dibattito
ore 13.30 pranzo a buffet
ore 14.30
Tavola rotonda sui problemi del progetto socioterritoriale locale: invitati, ricercatori, associazioni, comunità, amministratori locali
ore 16.30 conclusioni

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Email. info@salviamoleapuane.org
Location. Alpi Apuane
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